Passeggiata sulla Loira Un lungo fiume tranquillo

Lasciatevi sorprendere da un giro al tramonto arricchito da un aperitivo a bordo: sono un grande successo. In estate, verso le 19.00, i passeggeri prendono posto sulle panche di una barca tradizionale. Il marinaio condivide il suo approccio intimo e autentico al fiume brandendo la sua bourde, una lunga asta di legno che spinge la barca in assenza di vento.

Al tramonto, il paesaggio è un incanto. Mentre la luce si spegne lentamente sulla superficie dell’acqua, la barca scivola verso la giungla delle boires (bracci morti della Loira), sfiorando la riva dove si può vedere un tronco che un castoro ha rosicchiato a modo suo. Nelle sere in cui c’è la luna, l’oscurità diventa avvolgente e l’orecchio prende il sopravvento, attento ai canti delle rane e ai trilli degli usignoli. Quella sagoma furtiva a prua è proprio un castoro, con il muso sollevato dall’acqua. Silenzio!

Nel frattempo, avremo bevuto un bicchiere di vino della Loira, condiviso uno spuntino, qualche rillons, del formaggio di capra e fatto conoscenza. “È molto piacevole anche nelle ore piccole, ma la gente è restia ad alzarsi”, scherza il barcaiolo, che propone anche bivacchi, picnic su un’isola e uscite a tema. Troverete questa atmosfera a La Rabouilleuse, sotto la splendida collina di Rochecorbon, o presso l’associazione Boutavant (Tours) e Endremage (Villandry).