Sul palco, tre musicisti con uno strumentario atipico ci accompagnano in un incontro con il genio di Georges Méliès, inventando una colorata colonna sonora per accompagnare i suoi cortometraggi. Le loro composizioni originali si ispirano alla musica impressionista improvvisata e al jazz.
Sul palco, tre musicisti con uno strumentario atipico ci accompagnano in un incontro con il genio di Georges Méliès, inventando una colorata colonna sonora per accompagnare i suoi cortometraggi. Le loro composizioni originali si ispirano alla musica impressionista improvvisata e al jazz, creando una colonna sonora pari a un vero e proprio concerto.
Poi si alza una voce, quella di una ragazzina che racconta il suo stupore agli albori del cinematografo. Con lei scopriamo questi capolavori di inventiva e abilità tecnica e apprendiamo che Georges Méliès, pioniere della settima arte e inventore dei primi effetti speciali, faceva colorare le sue creazioni, ogni immagine sulla bobina veniva delicatamente colorata con un pennello, come le più belle luminarie.
Poi si alza una voce, quella di una ragazzina che racconta il suo stupore agli albori del cinematografo. Con lei scopriamo questi capolavori di inventiva e abilità tecnica e apprendiamo che Georges Méliès, pioniere della settima arte e inventore dei primi effetti speciali, faceva colorare le sue creazioni, ogni immagine sulla bobina veniva delicatamente colorata con un pennello, come le più belle luminarie.