Agnès Sorel, la signora della bellezza la città reale di Loches

Se le mura della città reale di Loches potessero parlare, vi racconterebbero l’affascinante storia di Agnès Sorel, la prima favorita ufficiale del re Carlo VII di Francia, che ha lasciato il segno in Touraine con il suo fascino e la sua influenza. Soprannominata la“Signora della Bellezza“, incarnava il fascino e il potere delle favorite reali. Più che una semplice compagna del re, fu una figura di modernità e di potere femminile in un regno in piena rinascita. Scoprite perché questa giovane donna della bassa nobiltà è ancora un’icona di Loches.

Chi era Agnes Sorel, la favorita del re Carlo VII?

Nata intorno al 1422, Agnès Sorel era figlia di una modesta famiglia nobile. Notata per la sua sfolgorante bellezza e intelligenza, entrò a far parte della corte francese come damigella d’onore della regina Maria d’Angiò. Lì conobbe Carlo VII, di cui divenne confidente e ispiratrice. La sua bellezza e la sua influenza fecero rapidamente guadagnare ad Agnès il soprannome di “Signora della Bellezza” e un posto speciale nel cuore del re.

Occhi azzurri, capelli biondi, pelle bianchissima… questo fisico particolarmente vantaggioso non sfuggì a lungo agli occhi di Carlo VII, di 18 anni più anziano. E sebbene la bella donna inizialmente facesse languire il suo corteggiatore reale, questo non fece che rafforzare l’attrazione di Carlo VII. Alla fine, la donna cedette: era difficile rifiutare il re.

Agnès Sorel e lo Château de Loches Un luogo di amore e potere

Era particolarmente affezionata alla città reale di Loches e vi soggiornò per lunghi periodi, anche in assenza di Carlo VII. La sua presenza è immortalata in una copia di un ritratto dipinto da Jean Fouquet: la favorita è raffigurata come una Vergine con bambino, che allatta, quasi una Madonna. Il ritratto combina il carattere pio di Agnès con la sua sensualità, che traspare dal seno scoperto, il suo gusto per le cose belle con il cappotto di ermellino, e il suo ruolo con il Re attraverso la corona posta sul capo della donna che è… quasi regina.

Nelle sale riccamente decorate, si possono immaginare i suoi abiti sontuosi e i suoi abbaglianti capelli biondi, diventati quasi leggendari. Quando visitate Loches, immergetevi nell’atmosfera della corte reale, dove Agnès ha lasciato il segno con il suo stile unico e la sua modernità.

Logis Royal de Loches Agnès Sorel — ©Logis Royal de Loches |ADT Touraine - Gillard & Vincent

Accanto a Giovanna d'Arco, Pierre de Brézé...

Mentre la vita di Giovanna d’Arco è indissolubilmente legata al destino di Carlo VII, Agnès Sorel fu strettamente associata al periodo d’oro del suo regno. Secondo la leggenda, gli disse che il suo astrologo (il cui parere era molto rispettato all’epoca) aveva predetto che sarebbe stata al fianco di un grande re, il che lo portò a pensare che forse avrebbe dovuto essere al fianco del re d’Inghilterra. Colpito nel profondo, Carlo VII accettò di affrontare i suoi rivali inglesi per liberare la Normandia.

Per farlo, si avvalse dell’aiuto di un certo Pierre de Brézé, che guidò l’esercito nell’uso di palle di cannone metalliche per attaccare le fortificazioni inglesi. Brézé godeva del pieno sostegno di Agnès Sorel, sia nel suo ruolo di principale consigliere del re che nella sua difesa dalle accuse mosse contro di lui dal Delfino (poi Luigi XI).

E Jacques Cœur: un'alleanza al servizio del Re

La cerchia di amici di Agnès Sorel comprendeva anche figure influenti come Jacques Cœur, il grande tesoriere del re. Insieme, incoraggiarono Carlo VII a intraprendere riforme coraggiose per modernizzare la Francia. Fu grazie a questa alleanza e alla loro influenza congiunta che la corte francese poté vivere un periodo di rinnovamento, per il bene del regno.

Consapevole della sua avvenenza, Agnès Sorel curava molto il suo aspetto. Indossava tessuti magnifici, ma anche pietre preziose: la bella Agnès fu la prima a indossare diamanti tagliati, portati dall’amico Jacques Cœur. Questa raffinatezza influenzò la vita di corte, portando a un’evoluzione della moda femminile e maschile, dando vita all’arte di vivere francese. Un’anticipazione dei festeggiamenti di Francesco I al Castello Reale d’Amboise e dello splendore di Versailles!

La città reale di Loches

Immergetevi nella storia dei castelli della Loira scoprendo la Città Reale di Loches, un gioiello imperdibile aperto tutto l’anno. Organizzate la vostra visita per non perdere questa esperienza unica.

Biglietteria, orari di apertura e accesso… Tutto ciò che serve per una giornata o un weekend memorabile con la famiglia o gli amici è a portata di mano. Esplorate questo luogo eccezionale, dove Agnès Sorel, la famosa favorita del re Carlo VII, ha lasciato il segno.

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Il vostro soggiorno intorno a Loches

La tragica morte di Agnès Sorel Un finale misterioso

Come morì Agnès Sorel?

Nel 1450, mentre aspettava il suo quarto figlio, Agnès Sorel morì improvvisamente all’età di 28 anni, lasciando il re inconsolabile. La sua morte prematura diede adito a molte speculazioni, con alcuni che sospettarono un avvelenamento orchestrato da rivali a corte gelosi della sua influenza. Il mistero che circonda la morte di Agnès Sorel rafforza l’aura mitica della favorita reale.

La tomba supina di Agnès Sorel: omaggio eterno alla Signora della Bellezza

La tomba di Agnès Sorel, scolpita con impressionante finezza, è una tappa obbligata della visita alla città di Loches. Recatevi alla Collégiale Saint Ours, dove questa statua supina la raffigura con una grazia unica, simbolo della sua bellezza. L’opera è toccantemente realistica, con i tratti delicati del ritratto di Agnès Sorel, un omaggio diretto al suo fascino e alla sua personalità. Prendetevi il tempo di ammirare questo capolavoro, che fa rivivere la grandezza di una straordinaria figura femminile che, accanto a Carlo VII, ha segnato la storia della Francia.