Sulle tracce di Leonardo da Vinci in Touraine: l’eredità del Rinascimento

Chi era Leonardo da Vinci?

Da Vinci è un vero uomo del Rinascimento?

Si distinse presto dai bambini del villaggio di Vinci (vicino a Firenze) per la spiccata curiosità verso tutto ciò che lo circondava, osservando meticolosamente ogni dettaglio e sviluppando la capacità di riprodurlo fin dai primi disegni.
Giorgio Vasari, biografo del maestro, descrive Leonardo da Vinci come un vero “uomo universale” del suo tempo. Pittore, scultore, ingegnere e inventore, incarnò lo spirito del Rinascimento attraverso la sua insaziabile curiosità e conoscenza.

Un genio in Touraine: Leonardo da Vinci e il Rinascimento

Leonardo da Vinci, simbolo indiscusso del Rinascimento, ebbe un profondo impatto sulla storia artistica e scientifica dell’Europa. Mentre Firenze fu il luogo di nascita del suo genio, fu in Touraine, sulle rive della Loira, che trascorse gli ultimi anni della sua vita. Venite a scoprire i luoghi in cui Leonardo da Vinci ha lavorato, sognato e lasciato un’impronta indimenticabile, e scoprite come le sue idee continuano a ispirare ancora oggi.

Il Parc du Clos Lucé e le invenzioni di Leonardo da Vinci

Pittore e filosofo rinascimentale

Le opere di Leonardo da Vinci, dal ritratto allo schizzo tecnico, incarnano uno stile artistico innovativo, in cui ogni tratto sembra animato da un pensiero umanista. Ma da Vinci non era solo un pittore: era un filosofo che vedeva ogni creazione come una riflessione sull’uomo e sull’universo.

Divenuto un mastro pittore indipendente, lavorò in particolare per il Duca di Milano (Ludovico Sforza, che sarebbe stato imprigionato nella Città reale di Loches…) per il quale organizzò grandi feste, con l’invenzione di spettacolari macchine teatrali che gli valsero il titolo di ingegnere. Da quel momento in poi, fu consultato su una vasta gamma di argomenti.

Umanista e visionario

Andate a conoscere quel genio che fu da Vinci e la sua capacità di combinare tecnica e filosofia, per rendere visibile ciò che prima era invisibile. Il suo approccio umanistico lo ha reso molto più di un semplice artista: è stato un ponte tra le scienze e le arti. Leonardo da Vinci è un invito costante alla scoperta e alla meraviglia.

©Château du Clos Lucé à Amboise|ADT Touraine - JC COUTAND

Château du Clos Lucé - Parc Leonardo da Vinci

Perché Francesco I invitò Leonardo da Vinci in Francia?

Francesco I, amante dell’arte e protettore dei talenti, offrì a Leonardo da Vinci una residenza presso lo Château du Clos Lucé. L’Amboise divenne quindi un punto di riferimento per la cultura e l’innovazione. Risiedendo nei pressi dello Château d’Amboise, Leonardo ebbe la libertà di esplorare e concepire le sue idee con il sostegno del re. Visitate quindi Château du Clos Lucé. Scoprirete l’edilizia e l’architettura, i meccanismi del telaio, le attrezzature militari, l’idraulica, l’urbanistica…

Non perdetevi

una passeggiata nei giardini del Clos Lucé, dove sono state riprodotte a grandezza naturale alcune invenzioni. Concedetevi un tuffo nel genio creativo di Leonardo. Tra luci e ombre, sentite tutta la poesia dell’epoca.

Le opere di Leonardo da Vinci Un patrimonio intatto

Sebbene Leonardo sia arrivato con alcune delle sue opere, è stato il suo spirito creativo a distinguersi.

Visitate! Lo Château du Clos Lucé e il Parco di Leonardo da Vinci sono tappe imprescindibili se si vuole capire come Leonardo da Vinci, in simbiosi con i paesaggi della Loira, abbia saputo incarnare tutta l’anima del Rinascimento. Visitando Amboise, ammirerete i suoi schizzi, i suoi studi e, naturalmente, le sue invenzioni, un’occasione per scoprire tutta la portata del suo genio.

Come è diventato Leonardo da Vinci un simbolo del Rinascimento?

Il Rinascimento ha rappresentato l’emancipazione del pensiero e la ricerca della conoscenza, e Leonardo da Vinci ne è stato la perfetta incarnazione. La sua ricerca, guidata da una comprensione unica dell’anatomia umana, e la sua attenzione ai dettagli in dipinti come La Gioconda e L’Ultima Cena, lo resero un artista in anticipo sui tempi.

Leonardo da Vinci allo Château du Clos Lucé

Esplorate i luoghi dove lo spirito di Da Vinci sembra ancora fluttuare, tra scienza e arte. Le strade di Amboise e il Clos Lucé vi aspettano per rivivere l’intensità di quell’epoca. Il sito non è una semplice residenza, ma il luogo in cui Leonardo da Vinci trascorse i suoi ultimi giorni circondato dai suoi discepoli. Oggi la tenuta contiene riproduzioni delle creazioni di Leonardo da Vinci, a testimonianza della sua influenza. Attraverso i suoi giardini e i suoi laboratori, capirete perché Francesco Ivedeva Leonardo come un visionario.

Non era l’unico artista italiano presente a corte. Pittori, scultori, orafi ed ebanisti varcarono le Alpi per portare il loro know-how rinascimentale italiano, ma anche giardinieri e paesaggisti. Gli splendidi giardini del Domaine de Château Gaillard li dobbiamo a Dom Pacello da Mercogliano.

Più informazioni

Vita e morte di Leonardo da Vinci Perché è sepolto ad Amboise?

È così che visse gli ultimi 3 anni della sua vita, prima di morire nel 1519. Durante la visita, immergetevi nell’atmosfera unica che emana lo Château Royal d’Amboise e scoprite la sua tomba nella graziosa capella Saint-Hubert. Tra arte e storia, potrete sentire l’ombra di Leonardo da Vinci vegliare sulla sua ultima dimora: una presenza eterna in Touraine.