Mappa dei vini della Valle della Loira: esplorare i terroir

Esplorate i vini della Touraine

Vivete l’esperienza in prima persona! Con oltre 100 cantine e aziende vinicole turistiche, andate a conoscere vignaioli appassionati, chiacchierate con loro e lasciatevi sorprendere dalla diversità di vitigni e attività offerte. Partite con qualche bottiglia per prolungare il piacere a casa e condividere la vostra scoperta. Ma l’avventura non finisce qui: sedetevi al tavolo di un buon ristorante, aprite la carta dei vini e lasciatevi guidare dai tesori del terroir.

Lasciate che la carta dei vini vi racconti tutto sulla Touraine

La Lorena è sempre stata una terra di art de vivre. François Rabelais, nato in questa regione nel 1494, già elogiava il “buon bere e il buon mangiare”. Oggi questa eredità rivive nei ristoranti, dove ogni bicchiere racconta una storia. Iniziate con i rossi di Chinon, che erano già l’orgoglio dell’autore di Gargantua e Pantagruel. Poi attraversate la Loira e scoprite le sfumature del Cabernet Franc a Bourgueil e Saint-Nicolas-de-Bourgueil, dove i terreni e il clima danno vita a espressioni uniche.

Poi lasciatevi sedurre dai bianchi eccezionali! Vouvray e Montlouis-sur-Loire, separate dal fiume, offrono affascinanti variazioni di Chenin Blanc. Che li preferiate secchi, non secchi o frizzanti, questi vini sono l’accompagnamento perfetto per il pesce e i formaggi locali. E non dimenticate le denominazioni più riservate come Touraine Noble Joué e Touraine Azay-le-Rideau (rosati), Touraine Amboise (rossi 100% côt) o Touraine Chenonceaux, dove il Sauvignon Blanc rivela tutta la sua finezza.

Così ogni sorso vi trasporta da un vigneto all’altro, rivelando la ricchezza di un terroir plasmato da secoli. Un buon sommelier è soprattutto una guida appassionata: ascoltate i suoi consigli e lasciatevi sorprendere da nuove sensazioni.

Indirizzi gastronomici per esplorare la carta dei vini di Touraine

Nella top 100 delle migliori carte dei vini

Alla fine del 2022, tre locali della Touraine sono tra i 100 finalisti della 7ª edizione del trofeo Tour des Cartes, organizzato dalla rivista Terre de Vins (sono state individuate 10.000 carte, 1.000 sono state studiate da una giuria di esperti e professionisti).

Già premiato in passato, il Bistrot des Belles Caves (categoria Tours / brasserie) presenta circa 1200 referenze nella sua carta dei vini, con naturalmente un buon posto per le bottiglie locali. Lo stesso vale per:

La Roche Le Roy (Tours / categoria ristorante gourmet), dove si possono degustare alcune annate di Domaine de Noiré, Charles Pain, Château Gaudrelle, Vincent Carême, François Chidaine…
Au bon Laboureur (Chenonceaux / categoria ristorante tradizionale).