Chateau du Clos Lucé à AmboiseChateau du Clos Lucé à Amboise
©Chateau du Clos Lucé à Amboise|ADT Touraine - JC Coutand

Touraine in 3 giorni, per scoprire i luoghi imperdibili!

Tre giorni alla scoperta della Touraine e dei suoi tesori! Maestosi castelli, villaggi pittoreschi, vigneti e prelibatezze locali… Questo itinerario vi invita a un’immersione completa nel cuore di questa emblematica destinazione della Valle della Loira. Seguite la guida per una vacanza ricca di scoperte e meraviglie!

Touraine in 3 giorni, per scoprire i luoghi imperdibili

Primo giorno

Hail to Amboise! Si dice spesso che sia la più italiana delle città della Val de Loire. La presenza estiva di molti turisti transalpini conferma oggi ciò che il Rinascimento, importato dall’Italia, aveva iniziato qui cinque secoli fa. Godetevi le vie dello shopping e le passeggiate lungo le banchine della Loira. Per quanto riguarda le visite turistiche, sono da non perdere lo château royal d’Amboise, il Clos Lucé, il domaine di Château Gaillard o il pagoda di Chanteloup. Ogni venerdì e domenica mattina, uno dei più grandi mercati della regione prende finalmente dimora tra le sue mura.

Château de Chenonceau. Le sue arcate attraversano con grazia lo Cher. Amato da Diane de Poitiers e da Catherine de Médicis, meravigliosamente arredato, il Castello di Chenonceau rimane il più visitato di Francia dopo Versailles. Lasciatevi incantare dai giardini piantati ai lati del torrione… e dal delizioso villaggio, il cui nome si scrive con una “x”.

Secondo giorno

Mattinata a Loches: Arroccata sul suo promontorio roccioso, la città reale di Loches vi trasporta in una dimensione in cui il tempo sembra sospeso. Il suo mastio di 44 metri, orgoglio dell’architettura medievale, veglia sulla città da quasi mille anni. Lasciatevi guidare attraverso le strade acciottolate fino alla collettiva Saint-Ours, un vero gioiello dell’arte romanica. Il mercato dei sapori locali anima Place de l’Hôtel de Ville ogni mercoledì e sabato mattina. Approfittate di questa occasione per assaggiare le specialità della Touraine.

In viaggio: la valle dell’Indre. Per raggiungere Tours da Loches, scegliete la piccola D17 che costeggia il corso dell’Indre. Il paesaggio merita una deviazione e potrete scoprire le città mercato di Chédigny, Azay-sur-Indre o Reignac-sur-Indre.

Tours, capitale della Valle della Loira. Città d’arte e di storia, porta della Valle della Loira, situata nel cuore di un patrimonio eccezionale… Tours è una tappa imperdibile. Non perdete la Vieux-Tours, la musée des Beaux Arts, la cattedrale e la basilica di Saint Martin che ospita la tomba di San Martino, il Centre de Création Contemporaine Olivier Debré, i tesori della musée du compagnonnage. Fermatevi nei parchi, scoprite le vie dello shopping, i sapori dei mercati quotidiani e le sale del mercato centrale.

Punti salienti

Motivo 1

Un itinerario completo tra castelli emblematici e villaggi di carattere 🏰

Motivo 2

Immergetevi nell’arte di vivere in Touraine con i suoi vini, la sua gastronomia e il suo know-how 🍷

Motivo 3

Una varietà di paesaggi da esplorare, tra Loira, vigneti e giardini notevoli 🌿

Terzo giorno

Visita ai giardini di Villandry. Basilico viola, peperoncini rossi, porri blu… L’eccezionale bellezza del suo orto decorativo rende unici i giardini di Villandry, dominati da un elegante castello del XVI secolo finemente arredato. Questo famoso mosaico di piante è stato ricostruito all’inizio del XX secolo, sul modello rinascimentale. Oggi è coltivato in modo biologico. Giardino ornamentale, giardino acquatico, Jardin des simples, Labyrinthe e Jardin du Soleil completano questo sito unico e incantevole.

Chinon !

Passeggiate per i quartieri storici di Chinon, dove riecheggiano ancora i passi di Gianna d’Arco e Carlo VII. Le case a graticcio raccontano mille anni di storia, mentre i ristoranti tradizionali invitano a gustare le specialità locali, come il succulento fouace, accompagnato da un bicchiere di Chinon.

Il nome Chinon ricorderà sicuramente agli amanti della letteratura gli scritti di François Rabelais. Sì, Chinon è tutte queste cose: vigneti che coprono l’orizzonte, una fortezza reale che veglia su un centro cittadino di legno, e un appetito per la vita fedele a quello di Gargantua. Anche qui la città può essere esplorata a piedi. In estate, la guinguette offre una vista sui bastioni e sul corso della Vienne.